Luomo che chiama le balene

L'Uomo che chiama le balene - Narrativa, etica e meraviglia a filo dell'acqua

Presentazione del libro con la traduttrice Daniela Marchiotti e alumna della Civica Scuola Altiero Spinelli e con la curatrice e docente universitaria Giuliana Iannaccaro

Lunedì 15 aprile, 9.30 – 11.00 - Ingresso libero con registrazione (fino ad esaurimento posti)

Esploreremo il libro L’Uomo che chiama le balene dell’autore sudafricano Zakes Mda, tradotto per la prima volta in Italia e pubblicato dalla casa editrice Incipit 23.
Il romanzo si può definire come una parabola ecologica e sociale in cui commedia, tragedia e un pizzico di magia si intrecciano per raccontare l’aspirazione di esseri umani e non umani a emozioni profonde e alla ricerca della gioia e della bellezza di stare al mondo. Una storia potente, che mescola elementi realistici e favolistici, e che racconta degli intrecci, visibili e invisibili, tra persone, animali, terra e acqua. E se il suono è il mezzo di comunicazione tra persone e balene, la prosa lirica di Mda, che ha radici nella cultura orale e della narrazione ad alta voce, lo riproduce con il suo ritmo e i suoi giochi di assonanze, allitterazioni, ripetizioni e rime interne, trasformandosi a tratti in un vero e proprio spartito. Alla traduzione il compito di mettersi all’ascolto di questa musicalità e cercare di renderla in italiano, facendo affiorare nel lettore la stessa meraviglia, come un cetaceo che emerge improvvisamente dal mare.

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