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GIAHS: esperienza internazionale e valorizzazione del territorio italiano

Spunti per un percorso di formazione

Mercoledì 21 novembre alle 15 in Aula S06, appuntamento con FAO, Civica Scuola Altiero Spinelli e CiBi - Arte e scienza del cibo

L'incontro è organizzato dalla Civica Scuola Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli e la rivista CiBI - Arte E scienza del cibo e si svilupperà come una tavola rotonda in cui i vari relatori presenteranno il progetto internazionale GIAHS (Globally important Agricultural Heritage Systems).
In tutto il mondo, sistemi e paesaggi agricoli peculiari sono stati creati, formati e gestiti da generazioni di agricoltori e pastori a partire dalle diverse risorse naturali presenti contribuendo al mantenimento e all’adattamento della biodiversità agricola a livello globale.
Al fine di salvaguardare e supportare i sistemi del patrimonio agro-culturale mondiale, nel 2002 la FAO ha avviato un’iniziativa per la conservazione dinamica dei sistemi di patrimonio agricolo globale (GIAHS). L’iniziativa GIAHS promuove la sensibilizzazione collettiva al tema, il riconoscimento e accreditamento nazionale e internazionale dei sistemi del patrimonio agricolo, nell’ottica di un approccio integrato che combini l’agricoltura sostenibile e lo sviluppo rurale.
Per l'Italia, in questo momento, l'unico sito accredito è quello del "Consorzio del Soave": Chiara Mattiello, Marketing Communication Manager, racconterà questa esperienza di valorizzazione del territorio.
Interverranno inoltre Paola Chessa Pietroboni, Direttore CiBi - Arte e scienza del cibo e Clelia Puzzo, Programme Specialist - Globally Important Agricultural Heritage Systems - GIAHS.

Dopo il saluto di Marilena Adamo, Presidente di Fondazione Milano, introduce e modera la tavola rotonda Fabrizia Parini, Direttore della Civica Scuola Altiero Spinelli.

L'incontro rappresenta un'occasione per gli studenti che vogliono crearsi nuovi sbocchi professionali o diverse opportunità di stage presso qualche realtà italiana che vuole accreditarsi o in strutture della FAO.

La locandina dell'appuntamento del 21 novembre 2018