Il mio consiglio di lettura è anomalo, rispetto agli altri che mi hanno preceduto. Riguarda il blog: Diritto Internazionale in Civica uno spazio creato nel 2016 dagli studenti del Master di Relazioni Internazionali.
Un blog che ogni anno produce nuovi articoli, frutto del lavoro effettuato durante il corso di diritto internazionale. Un blog anche per il lettore che ha poco tempo e/o vuole concentrarsi solo su un tema.
Una finestra su avvenimenti di diritto internazionale che hanno caratterizzato il secolo scorso fino ai nostri giorni.

Al momento ci sono 49 articoli, destinati ad aumentare entro la fine di maggio con il contributo degli studenti in corso. I ragazzi sono consapevoli di non essere dei giuristi ma dei futuri comunicatori, e il loro impegno è volto principalmente a suscitare e risvegliare interesse sui diversi temi che decidono di trattare e approfondire.

Che valore hanno i diritti umani e il diritto internazionale umanitario? Cosa si intende per crimini di guerra e crimini contro l'umanità, che funzione svolgono la Corte europea dei diritti dell'uomo e i tribunali penali internazionali?

Gli interventi spaziano in svariati campi e in differenti parti del mondo.

Ci sono i gravi fatti avvenuti nel nostro Paese e condannati dalla Corte Europea di Strasburgo come i fatti di Genova del 2001, il sovraffollamento nelle nostre carceri, il trattamento spesso inumano e degradante dei detenuti, i respingimenti in mare.

Alcuni articoli riguardano conflitti bellici della storia recente, da quello arabo/palestinese, a quello nella ex Jugoslavia, in Ruanda, in Crimea; altri analizzano il fondamento del principio di autodeterminazione dei popoli (Catalogna, Kosovo, Malvinas/Falkland), altri ancora si soffermano su quanto avvenuto in alcuni Paesi del Sudamerica durante i regimi dittatoriali. Si parla di terrorismo, di sfruttamento dei minori, di disastri ambientali, delle tante libertà represse e soppresse.

Troviamo approfondimenti che hanno per oggetto il crimine di tutti i crimini: il genocidio, così come il reato di tortura, purtroppo sempre molto diffuso in tutto il mondo, e introdotto nel nostro ordinamento penale, con accese critiche, solo nel 2017.

Una particolare attenzione è dedicata a tutti i fatti di discriminazione e violenza nei confronti della parte debole della società, come donne e bambini.

Se poi andrete sul blog, vedrete che c’è molto altro. Non è certo letteratura, ma è una lettura che ci ricorda quante ancora siano al giorno d’oggi le flagranti violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani, così come le tante opacità dei sistemi apparentemente democratici.

Marina Romanò

(docente alla Civica Scuola Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli)