Oggi in una breve intervista vi presentiamo Elena Riva, traduttrice specializzata in diversi settori - dalla narrativa, alla saggistica, all'editoria per bambini e ragazzi - e docente del corso di laurea magistrale il Traduzione.
L'intervista
Cosa insegni?
Insegno traduzione editoriale francese/italiano al primo anno del corso di laurea magistrale in Traduzione. Parallelamente, in questo momento sto anche portando avanti un laboratorio di traduzione narrativa con un gruppetto di studenti, che culminerà nella traduzione e pubblicazione – presso una casa editrice – di una trilogia di romanzi per ragazzi.
Parlaci del tuo corso: quali sono gli obiettivi?
L’obiettivo principale del corso è fornire agli studenti gli strumenti necessari per tradurre in maniera professionale diverse tipologie di testi editoriali contemporanei (saggistica, varia, narrativa, libri per l’infanzia…). Quello che facciamo in classe è un lavoro molto approfondito sul testo, in un costante e proficuo confronto collettivo sulle varie traduzioni.
Cosa significa tradurre per i più giovani?
La traduzione di libri per bambini e ragazzi è un universo sconfinato ed estremamente variegato, a seconda delle fasce d’età. È un bel campo di prova che mi ha insegnato a trovare un funambolico equilibrio tra rigore e creatività. Perché si deve essere rigorosi – come in qualsiasi altra traduzione – ma non rigidi.
Cosa speri che gli studenti si portino via dal tuo corso?
Passione e consapevolezza, precisione ed elasticità.
Elena Riva
Sono molto legata a questa scuola prestigiosa: è qui che ho studiato e mi sono laureata in Traduzione letteraria nel 2004. Ho avuto insegnanti eccezionali, che mi hanno formata e ispirata. Negli ultimi vent’anni ho sempre tradotto per l’editoria, dal francese e dall’inglese, spaziando allegramente in pressoché ogni settore, dalla varia alla saggistica e alla narrativa, e mi sono specializzata in particolar modo nella traduzione di libri per bambini e ragazzi – in prosa e in rima. Nel campo della letteratura per l’infanzia lavoro anche come redattrice.