Il prossimo appuntamento della Civica Altiero Spinelli avrà come protagoniste due ex studentesse ora professioniste della traduzione: Alice Buratto e Beatrice Ceruti.
Le relatrici ci parleranno di localizzazione di videogiochi: in che cosa consiste e che sfide deve affrontare. Che abilità sono richieste al traduttore?
Il processo di localizzazione delle opere videoludiche dà la possibilità di giocare a un’opera interattiva nella sua interezza anche non conoscendo la lingua di origine del prodotto. La localizzazione, infatti, non si limita alla semplice traduzione da una lingua all’altra, ma tiene conto anche della cultura di arrivo e dei possibili riferimenti culturali e sociali presenti nel prodotto videoludico che si dovranno adattare al pubblico di destinazione.
Una testimonianza importante per chi vuole intraprendere questa professione in questo settore in continua ascesa ed evoluzione.
Modalità di partecipazione
L'incontro si terrà in 'modalità mista'.
Mercoledì 27 aprile - ore 17.00
In presenza: presso la sede della Civica Altiero Spinelli (via F. Carchidio 2, Aula 208), con Green Pass.
Online: su piattaforma Zoom:
https://zoom.us/j/92198675378?pwd=eHFiWVBxY1UrQmZmK3hQWHV2NWx6QT09
Chi sono le relatrici?
Alice Buratto
Mi chiamo Alice Buratto, sono originaria della provincia di Milano e nel 2017 mi sono laureata in Traduzione audiovisiva alla Civica Scuola Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli.
Al momento lavoro presso Wabbit Translations, un team italiano di traduttrici e traduttori di videogiochi, giochi da tavolo e fumetti, e mi occupo di traduzione, revisione ed editing dei testi. A Wabbit trattiamo tutti i tipi di videogiochi, dai giochi mobile ai tripla A e il nostro obiettivo è quello di lavorare in maniera fluida e veloce per soddisfare i bisogni delle agenzie di traduzione e i clienti diretti, ma anche di fornire traduzioni di alta qualità per regalare esperienze indimenticabili alla comunità di gamer italian*.
Beatrice Ceruti
Mi chiamo Beatrice Ceruti, vivo in provincia di Milano e nel 2017 mi sono laureata in Traduzione letteraria alla Civica Scuola Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli. Dopo un tirocinio in un'agenzia di localizzazione di videogiochi, ho deciso di continuare a lavorare come traduttrice freelance e negli anni ho ampliato il mio parco clienti e le collaborazioni per partecipare a progetti sempre più interessanti e stimolanti. Ho lavorato su svariati titoli di ogni genere soprattutto nel ruolo di traduttrice, ma offro mi occupo anche di revisione, testing ed LQA.