CORSI BREVI
Dentro la scrittura 2019
Con Andrea Bajani, Sandro Campani, Mario Desiati, Edgardo Franzosini, Nicola Gardini, Marco Peano, Marco Rossari, Vanni Santoni, Alessio Torino, Giorgio Vasta, Mirko Zilahy. E con un incontro al termine del percorso con Mario Marchetti (Presidente del Premio Italo Calvino).
Negli incontri con alcuni tra i migliori scrittori italiani si parlerà dell’incipit di una storia, di personaggi, stanze e paesaggi, della struttura di un romanzo o di un racconto, dell’uso del dialetto e dei dizionari, della cura per il dettaglio, di lingua esuberante e dello scrivere sottovoce, di prosa che sfuma nella poesia.
Comporre, dunque, ma anche correggersi – alcuni degli scrittori che interverranno sono anche degli editor – e saper scegliere le parole, soprattutto quelle da non dire.
Gli incontri si svolgono presso la Scuola per Interpreti e Traduttori Altiero Spinelli di Milano, il corso è aperto a tutti: agli allievi delle scuole di Cinema e Teatro, agli studenti delle altre università e alla cittadinanza. Le pareti di questa scuola consentono infatti di vedere ogni cosa da un punto di vista diverso, che Proust ha saputo riassumere con grande lucidità: «Per scrivere quel libro essenziale, l’unico libro vero, un grande scrittore non ha, nel senso comune della parola, da inventarlo, in quanto esiste già in ciascuno di noi, ma da tradurlo. Il dovere e il compito d’uno scrittore sono quelli d’un traduttore».
E dato che ogni libro è scritto solo a metà perché, per vivere compiutamente, ha bisogno di chi lo legge, il corso è aperto pure a chi non vuole necessariamente scrivere, bensì imparare a leggere meglio nelle pieghe riposte di un testo.
date: 6 marzo - 5 giugno 2019
Programma del corso
Andrea Bajani ha pubblicato per Einaudi i romanzi Cordiali saluti (2005), Se consideri le colpe (2007, Premio Super Mondello), Ogni promessa (2010, Premio Bagutta), Un bene al mondo (2016), la raccolta di racconti La vita non è in ordine alfabetico (2014) e il volume di poesie Promemoria (2017). È autore dell'audiodramma La gentile clientela (Feltrinelli 2013). Collabora con diversi quotidiani e riviste. I suoi romanzi sono tradotti in molte lingue. Dal 2018 è editor di narrativa italiana per la casa editrice Bollati Boringhieri.
Sandro Campani ha pubblicato È dolcissimo non appartenerti più (Playground 2005), Nel paese del Magnano (Italic Pequod 2010) e La terra nera (Rizzoli 2013). Nel 2017 è uscito per Einaudi Il giro del miele (2017).
Mario Desiati ha pubblicato sei romanzi. Da Il paese delle spose infelici è tratto l'omonimo film di Pippo Mezzapesa e con Ternitti (Mondadori 2011) è stato finalista al Premio Strega. Per Einaudi ha pubblicato Candore (2016). Le sue opere sono tradotte in sei lingue. È stato a lungo editor di narrativa italiana per Fandango.
Edgardo Franzosini ha pubblicato per Adelphi Raymond Isidore e la sua cattedrale (1995, Premio L’inedito-Maria Bellonci e Premio Procida-Isola di Arturo), Bela Lugosi (1998), Sotto il nome del cardinale (2013) e Questa vita tuttavia mi pesa molto (2015), con cui ha vinto il Premio Dessì e il Premio Comisso. I suoi libri sono tradotti in varie lingue.
Nicola Gardini è autore dei romanzi Così ti ricordi di me (Sironi 2003), Lo sconosciuto (Beat 2012) e per Feltrinelli ha pubblicato I baroni (2009), Le parole perdute di Amelia Lynd (2012, Premio Viareggio), Fauci (2013), La vita non vissuta (2015). Ha scritto numerose raccolte di poesie e innumerevoli saggi. I suoi libri sono tradotti in inglese. Insegna Letteratura Italiana e Comparata all’Università di Oxford. Collabora con “Il Corriere della Sera”, il “Domenicale” del “Sole 24 ore” e “Times Literary Supplement”. Da alcuni anni affianca all’attività di scrittore anche quella di pittore.
Marco Peano lavora come editor di narrativa italiana per la casa editrice Einaudi. Collabora con “Tuttolibri”–“La Stampa”. Il suo romanzo d’esordio, L’invenzione della madre (minimum fax 2015), è stato pubblicato anche in Francia e ha vinto il Premio Volponi Opera Prima e il Premio Libro dell’Anno di Fahrenheit. Ha curato Paura, l’autobiografia di Dario Argento (Einaudi 2015), e L’età adulta è l’inferno, l’epistolario di Lovecraft (L’orma Editore 2018).
Marco Rossari, scrittore e traduttore, è autore dei libri L'unico scrittore buono è quello morto (Edizioni e/o 2012) e Piccolo dizionario delle malattie letterarie (Italo Svevo 2016). Con Le cento vite di Nemesio(Edizioni e/o 2016) è stato nella long-list del premio Strega. Fra gli autori tradotti figurano Charles Dickens, Mark Twain, Dave Eggers e Alan Bennett. Per Einaudi ha curato l'antologia Racconti da ridere(2018) e ha pubblicato Nel cuore della notte (2018). Tiene un laboratorio di scrittura umoristica presso la Scuola Belleville di Milano.
Vanni Santoni ha esordito nel 2007 con Personaggi precari, poi ripubblicato da Voland nel 2013. In seguito ha pubblicato Gli interessi in comune (Feltrinelli 2008) e Terra ignota 2 (Mondadori 2014). Per Laterza ha pubblicato Se fossi fuoco, arderei Firenze (2011), Muro di classe (2015) e La stanza profonda(2017). Collabora alla “Lettura” del “Corriere della Sera”, “il manifesto”, “Internazionale” e “Alfabeta 2”. Dal 2013 dirige la narrativa di Tunuè.
Alessio Torino ha esordito nella narrativa nel 2010 con il romanzo Undici decimi (Pequod), vincitore del Premio Bagutta Opera Prima. Poi ha pubblicato tre romanzi per minimum fax: Tetano (2011, Premio Lo Straniero), Urbino, Nebraska (2013) e Tina (2016), uscito anche in Germania. Insegna Letteratura Latina all’Università di Urbino e cura il festival letterario Urbino e le Città del Libro.
Giorgio Vasta ha pubblicato Il tempo materiale (minimum fax 2008), tradotto in numerose lingue, Spaesamento (Laterza 2010) e Presente (Einaudi 2012, con Andrea Bajani, Michela Murgia e Paolo Nori). Con Emma Dante è autore della sceneggiatura del film Via Castellana Bandiera (2013), in concorso alla 70ª Mostra di Venezia. Scrive sulle pagine culturali di “La repubblica”, “Il Sole 24 ore” e “il manifesto”. Cura il festival letterario BookPride di Milano e Genova.
Mirko Zilahy è autore di una trilogia di noir pubblicata da Longanesi: È così che si uccide (2016), La forma del buio (2017) e Così crudele è la fine (2018), tutti tradotti in varie lingue. Ha conseguito un PhD presso il Trinity College di Dublino, dove ha insegnato Lingua e Letteratura italiana, e ora insegna presso l’Università per Stranieri di Perugia. È stato editor di minimum fax per la narrativa straniera.
Mario Marchetti è presidente del Premio Letterario Calvino e cura per “L’indice dei libri del mese” la pagina dedicata al Premio Calvino, che pubblica i bandi, i testi dei finalisti e le recensioni degli autori pubblicati.
marzo-maggio 2019
mercoledì ore 18:00- 19:30
6 marzo Andrea Bajani
13 marzo Mario Desiati
20 marzo Giorgio Vasta
27 marzo Mirko Zilahi
3 aprile Nicola Gardini
10 aprile Alessio Torino
17 aprile Vanni Santoni
8 maggio Edgardo Franzosini
15 maggio Marco Rossari
22 maggio Sandro Campani
29 maggio Marco Peano
5 giugno Mario Marchetti